INPGI Notizie
IL GOVERNO INTERVENGA PRESTO PER REGOLAMENTARE IL MONDO DEGLI UFFICI STAMPA PRIVATI
Sollecitazione di Paola Scarsi del direttivo GUS Lazio e del CNOG
Gli uffici stampa privati che fanno capo al Gus (Giornalisti uffici stampa) rivendicano il riconoscimento
formale del loro lavoro come giornalistico e la conseguente apertura al loro
ingresso in Inpgi. Si tratta “di una vastissima platea di giornalisti il cui
lavoro, complice un vuoto normativo, non è riconosciuto come giornalistico e
che non possono accedere all’Inpgi” afferma Paola Scarsi del consiglio direttivo Gus Lazio.
“Nel settore pubblico
quest’attività è riservata agli iscritti all’Ordine. Nel privato è affidata al
“Far West”, con tutte le conseguenze
legate a fake news, assenza di deontologia, errori, comunicazioni inesatte o
volutamente falsate: e non si può neppure invocare l’esercizio della
professione abusiva – sottolinea -.
Tutti oggi possono lavorare
come Uffici Stampa privati. Una stortura cui il legislatore deve porre
rimedio”.
Lo stesso Ordine dei
giornalisti, di cui Scarsi è stata
Consigliere nazionale, “segnala l’assenza di norme per il comparto degli uffici
stampa privati. Ciò rende tra l’altro impossibile sanzionare l’abuso della
professione che, per gli uffici stampa privati come già avviene per quelli
pubblici, dovrebbe essere svolta esclusivamente dagli iscritti all’Ordine, con
tutte le garanzie di professionalità, rispetto della deontologia e
aggiornamento formativo che ciò comporta.
Il Consiglio Nazionale
dell’Ordine dei Giornalisti auspica che
il legislatore intervenga per colmare il vuoto normativo sopra evidenziato,
a tutela della professione dei propri iscritti e del diritto dei cittadini di
essere informati in maniera corretta”.
30 dicembre 2019