mercoledì 8 gennaio 2020

Normare il mondo degli uffici stampa privati, sollecitazione al governo



INPGI Notizie

  IL GOVERNO INTERVENGA PRESTO PER REGOLAMENTARE IL MONDO DEGLI UFFICI STAMPA PRIVATI

Sollecitazione  di Paola Scarsi del direttivo GUS Lazio e del CNOG 



Gli uffici stampa privati che fanno capo al Gus (Giornalisti uffici stampa) rivendicano il riconoscimento formale del loro lavoro come giornalistico e la conseguente apertura al loro ingresso in Inpgi. Si tratta “di una vastissima platea di giornalisti il cui lavoro, complice un vuoto normativo, non è riconosciuto come giornalistico e che non possono accedere all’Inpgi” afferma Paola Scarsi del consiglio direttivo Gus Lazio

“Nel settore pubblico quest’attività è riservata agli iscritti all’Ordine. Nel privato è affidata al “Far West”, con tutte le conseguenze legate a fake news, assenza di deontologia, errori, comunicazioni inesatte o volutamente falsate: e non si può neppure invocare l’esercizio della professione abusiva – sottolinea -.

Tutti oggi possono lavorare come Uffici Stampa privati. Una stortura cui il legislatore deve porre rimedio”.

Lo stesso Ordine dei giornalisti, di cui Scarsi è stata Consigliere nazionale, “segnala l’assenza di norme per il comparto degli uffici stampa privati. Ciò rende tra l’altro impossibile sanzionare l’abuso della professione che, per gli uffici stampa privati come già avviene per quelli pubblici, dovrebbe essere svolta esclusivamente dagli iscritti all’Ordine, con tutte le garanzie di professionalità, rispetto della deontologia e aggiornamento formativo che ciò comporta.

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti auspica che il legislatore intervenga per colmare il vuoto normativo sopra evidenziato, a tutela della professione dei propri iscritti e del diritto dei cittadini di essere informati in maniera corretta”.

30 dicembre 2019