Nell'ambito dell'approvazione della legge sull'editoria, il Governo ha accolto un ordine del giorno a prima firma del deputato umbro del Pd Walter Verini con "l'invito al Governo ad affrontare la questione dell'estensione del contratto di lavoro giornalistico a tutti coloro che operano a vario titolo negli uffici stampa della pubblica amministrazione".
Il provvedimento è stato sottoscritto anche dagli onorevoli Francesco Garofani, Sandra Zampa, Alessia Rotta, Piero Martino e Michele Ansaldi, tutti del Partito democratico.
L'ordine del giorno impegna il Governo "nel ritenere che l'attuazione della legge 150 non sia più procrastinabile, a mettere in atto, attraverso il Ministero della Funzione pubblica, ogni iniziativa che, coinvolgendo i soggetti rappresentativi di Regioni, Comuni e sistema pubblico allargato, sia atta a sanare in tempi rapidi questa situazione".
"A distanza di ormai sedici anni dall'entrata in vigore della legge 150/2000 - spiega Verini - non è stato ancora avviato il confronto con l'organizzazione sindacale rappresentativa dei giornalisti per la regolamentazione dei profili professionali e dei relativi trattamenti dei giornalisti occupati negli uffici stampa degli enti pubblici. Ora si apre una fase nuova, speriamo risolutiva per i giornalisti che lavorano negli uffici stampa della pubblica amministrazione". (ansa).