mercoledì 27 febbraio 2019

Congresso FNSI, rivedere il regolamento dei Gruppi di specializzazione



UNAGA
Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoltura Alimentazione Ambiente Territorio
 Foreste Pesca Energie Rinnovabili
"Gruppo di specializzazione della FNSI
(Federazione Nazionale Stampa Italiana)"




LA RACCOMANDAZIONE DI UNAGA
 AL XXVIII CONGRESSO DELLA FNSI 


Efrem Tassinato, ha portato al Congresso della FNSI una raccomandazione inerente l’aggiornamento del regolamento dei Gruppi di Specializzazione. Il Congresso, non avendo finalità statutaria, l’ha comunque demandata all’esame della prima riunione della Giunta nazionale della FNSI. Eccone il testo integrale. 

Raccomandazione a rivedere la normativa statutaria riferita ai Gruppi di specializzazione della FNSI: testo approvato all’unanimità dalla Giunta dell’UNAGA riunita a Roma il 1 febbraio 2019. Fino dagli anni ’60 del secolo scorso, la FNSI intuì l’importanza delle specializzazioni e istituì i Gruppi ai quali si possono iscrivere i colleghi che, nell’ambito della disciplina sindacale, forniscono “una prevalente prestazione professionale specifica e omogenea in particolari settori dell’attività giornalistica” (articolo 46 del Regolamento al vigente Statuto). 

Gli scopi dei Gruppi sono di “sostenere le iniziative della Federazione e delle Associazioni Regionali a difesa dei principi del patto federativo e di tutela della dignità professionale anche a mezzo della corretta applicazione del Contratto nazionale del lavoro giornalistico” e di “promuovere l’aggiornamento tecnico-professionale degli iscritti e il loro arricchimento culturale” (idem). A tanti anni di distanza, la professione è progressivamente e radicalmente mutata, il lavoro giornalistico si è precarizzato e tante testate si sono estinte anche per effetto della rivoluzione digitale. Esempio eclatante le riviste dell’agroalimentare e dell’ambiente che, da oltre duemila alla fine del secolo scorso, si sono ridotte a meno di un centinaio. 

Le specializzazioni possono rappresentare oggi, anche per effetto della formazione permanente obbligatoria che vede il Sindacato ente terzo accreditato, un veicolo per consentire a tanti colleghi, soprattutto ai più giovani e a coloro che hanno perso il posto di lavoro, di rientrare attraverso l’acquisizione di nuove competenze. 

Il Congresso della FNSI impegna la nuova Giunta federale a rivedere il regolamento dei Gruppi di specializzazione

Per consentire a tutte le AA.RR.SS. di avere una rappresentanza dei Gruppi di specializzazione, la cui costituzione rimane prerogativa della FNSI e la cui attività è da essa vigilata secondo le norma sindacali vigenti, è lasciata ad esse la determinazione del numero minimo di colleghe e colleghi iscritti al Sindacato per poter costituire un Gruppo regionale ovvero, per le regioni più piccole, la possibilità di nominare un Delegato che faccia da punto di riferimento per le colleghe e i colleghi interessati alle attività di specifiche specializzazioni. 

Le crescenti difficoltà a svolgere un’attività giornalistica per lungo tempo nel medesimo settore consigliano il superamento della norma secondo la quale si può essere iscritti a soltanto due Gruppi di specializzazione. 

Si chiede pertanto di consentire ai colleghi di iscriversi a tutti i Gruppi riconosciuti dal Sindacato.