Fnsi-Aran, una clausola per congelare le
azioni unilaterali delle Regioni
Il testo delle dichiarazioni congiunte firmate da sindacato e Agenzia.
La sede dell'Aran a Roma
(Foto: wikimedia.org)
Fnsi e Aran, nell’ambito della contrattazione per gli Enti
locali, hanno firmato una dichiarazione congiunta per rimandare 'ad un’apposita
sequenza contrattuale' la disciplina dei rapporti di lavoro giornalistico
instaurati nel corso degli anni in alcune Regioni con apposite leggi
regionali.
In quella fase saranno anche affrontate le questioni relative all'autonomia professionale, agli orari di lavoro, oltre che gli aspetti di natura previdenziale e assistenziale.
In commissione di classificazione, il profilo professionale del giornalista nella Pubblica Amministrazione sarà ulteriormente approfondito per meglio specificare compiti e ruoli nel rispetto della legge 69/1963.
La dichiarazione congiunta congela eventuali azioni unilaterali in sede regionale volte a disconoscere in toto l'applicazione del Cnlg prevista dalle leggi regionali.
In quella fase saranno anche affrontate le questioni relative all'autonomia professionale, agli orari di lavoro, oltre che gli aspetti di natura previdenziale e assistenziale.
In commissione di classificazione, il profilo professionale del giornalista nella Pubblica Amministrazione sarà ulteriormente approfondito per meglio specificare compiti e ruoli nel rispetto della legge 69/1963.
La dichiarazione congiunta congela eventuali azioni unilaterali in sede regionale volte a disconoscere in toto l'applicazione del Cnlg prevista dalle leggi regionali.
21 maggio 2018
Di seguito il testo delle dichiarazioni congiunte firmate dai rappresentanti della Fnsi e dell'Aran.